In Europa e nel mondo, la ricerca scientifica, la progettazione architettonica e il settore delle costruzioni stanno imboccando la strada verso gli NZEB.
Si tratta di edifici che soddisfano quasi completamente il proprio fabbisogno annuo con energia autoprodotta, per rimanendo collegati alla rete elettrica per la gestione degli scambi.
Per raggiungere questo risultato i NZEB si producono l'energia necessaria con fonti rinnovabili disponibili localmente (solare, fotovoltaico, eolico, geotermico) e contemporaneamente riducono al minimo il fabbisogno complessivo, grazie a isolamenti molto efficienti e a sistemi avanzati di climatizzazione e di illuminazione.
Anche un edificio costruito in passato senza criteri evoluti di efficienza energetica può essere migliorato e convertito in un edificio a energia quasi zero (NZEB) con gli opportuni interventi di efficientamento.